Alliance Medical Diagnostic: il punto di riferimento per la sanità di Pomezia

RM, MOC e CT Cone Beam sono tra le eccellenze del Centro Ricerche Cliniche

 

Sul territorio di Roma Sud sono tre i poliambulatori del gruppo Alliance Medical Diagnostic: Centro Ricerche Cliniche, Kinesiterapico Pomezia e PoMed, strutture accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale, che, da oltre trent’anni, sono presenti a Pomezia.

I tre centri privati offrono servizi sanitari garantendo ai pazienti prestazioni di elevata qualità tecnologica, improntati alla massima efficacia ed efficienza.

Il Laboratorio Analisi, la Radiologia tradizionale e la Fisiokinesiterapia sono convenzionate con il SSN. I poliambulatori erogano prestazioni private di risonanza magnetica, ecografia, mammografia, MOC e visite specialistiche. Recentemente è stata acquisita un’apparecchiatura per scopi odontoiatrici, la Cone Beam Computed Tomography. Come politica aziendale, si è scelto di andare incontro il più possibile alle necessità dei pazienti proponendo tariffe calmierate per garantire il massimo utilizzo dei servizi offerti dai tre centri di Pomezia per chi richiede prestazioni in libera professione.

Il CRC è convenzionato con numerose assicurazioni: Cam, Fasi, Fasiopen, Faschim, Generali, New Med, Previmedical, Sanicard, Unisalute.

Direttore tecnico del Servizio di Diagnostica per Immagini del Centro Ricerche Cliniche in Pomezia è Carlo Ottonello, medico specialista in Radiodiagnostica, già professore a contratto presso l’Università degli Studi di Genova, autore di numerose pubblicazioni scientifiche internazionali e membro delle Società Italiana e Spagnola di Radiologia Medica.

 

Dottor Ottonello, quali esami sono eseguiti presso il reparto dedicato alla Diagnostica per Immagini?

Per quanto riguarda la radiodiagnostica convenzionale si pensi all’esame radiografico del torace, all’esame di segmenti scheletrici – per esempio in campo traumatologico o per problemi artrosici –, all’esame dell’addome per ricerca di calcoli radiopachi. La sezione ecografica può eseguire prestazioni in campo internistico, ginecologico, vascolare, muscolo-scheletrico.

Il CRC da qualche anno si è arricchito di una risonanza magnetica settoriale aperta che consente di effettuare esami articolari, compresa la colonna cervicale e lombare. La RM aperta è di grande importanza per pazienti che soffrono di claustrofobia e per chi è in sovrappeso.

La MOC è l’insostituibile compagna che ci permette di cogliere l’osteoporosi fin dai suoi primi passi e sappiamo quanto questa sia una malattia invalidante e che ha un forte impatto sul Sistema Sanitario Nazionale. Con una dose di radiazioni irrilevante e in condizioni di massimo comfort per il paziente, la MOC consente di calcolare la densità ossea corporea e di porre diagnosi precoce di osteoporosi, onde poter porre in atto un adeguato e tempestivo trattamento terapeutico.

La diagnostica senologica integrata è effettuata con tre esami tra loro connessi: visita senologica preliminare, esame mammografico – per donne over 40 –, ecografia. Abbiamo scelto di stabilire un contatto diretto con le pazienti in modo da ottimizzare sia la tempistica sia la qualità diagnostica. In caso di necessità di prosecuzione dell’iter diagnostico ed eventualmente della terapia, il personale resta al fianco della paziente in tutte le tappe successive, prendendo contatti con i centri ospedalieri/universitari di riferimento.

 

Recentemente avete acquistato una nuova apparecchiatura, il CT  Cone Beam, quali prestazioni eroga?

Questa apparecchiatura fornisce all’odontoiatra informazioni dettagliate sia per la diagnosi, sia vantaggiose per ottimizzare il piano terapeutico.

Il sistema TC Cone Beam è utilizzato in implantologia per predisporre in modo ottimale e sicuro l’inserimento degli impianti. L’esame non è doloroso, né fastidioso, richiede la collaborazione del paziente che consiste nel seguire le indicazioni del Tecnico di Radiologia Medica e di mantenere l’immobilità per circa 20 secondi.

 

Qual è la differenza tra un sistema TC DentaScan e un sistema TC Cone Beam?

Alcune differenze tecnologiche sono sostanzialmente irrilevanti dal punto di vista di potenzialità diagnostica, a fare la differenza è la quantità di dose di radiazioni somministrata al paziente che, nel Cone Beam è molto minore: addirittura da trenta a sessanta volte in meno rispetto a un sistema TC DentaScan tradizionale.

 

Elisa Pasino

Ufficio Stampa e Comunicazione