La visita otorinolaringoiatrica e i consigli per la buona salute dell’udito

Venerdì 08 Marzo 2024

La visita otorinolaringoiatrica non solo consente di diagnosticare e trattare precocemente eventuali disturbi dell'udito, della gola e del naso, ma svolge anche un ruolo cruciale nella prevenzione, educando i pazienti a proteggere e preservare adeguatamente la loro salute.

Per raccontare al meglio il ruolo della visita otorinolaringoiatrica abbiamo intervistato il Dott. Maurizio Cappadona, otorinolaringoiatra presso il Centro Radiologico Lissonese.

Che cosa fa l’otorinolaringoiatra?

L'otorinolaringoiatra è il medico specializzato che si occupa di diagnosticare e, quindi, di trattare le patologie che interessano l'orecchio, il naso e la gola, intesa come l’insieme di cavo orale, faringe e laringe.

Che cos’è la visita otorinolaringoiatrica?

La visita otorinolaringoiatrica permette di controllare i distretti anatomici di orecchio, naso e gola per capire quali problematiche ha il paziente. Le anomalie possono essere funzionali, di natura infettiva oppure oncologica.

Durante la visita l'otorinolaringoiatra può valutare la struttura e la funzione dell'orecchio esterno e medio, la mucosa nasale e la cavità nasale, le tonsille, la gola, le corde vocali e altre strutture correlate. In base a queste osservazioni, lo specialista può raccomandare ulteriori test diagnostici o trattamenti appropriati per gestire eventuali condizioni o disturbi identificati.

A cosa serve la visita otorinolaringoiatrica?

La visita otorinolaringoiatrica serve a visualizzare le varie patologie del distretto di naso, gola e orecchio.

Con strumenti dedicati, si visualizzano l'orecchio e la membrana timpanica per verificare la presenza di eventuali infezioni, di un tappo di cerume o di un qualsiasi disturbo a carico di questo apparato. La stessa cosa viene fatta per il naso e per il cavo orale.

In particolare, al giorno d’oggi, per la laringe si preferisce usare una strumentazione più avanzata, ovvero la fibrolaringoscopia. Si tratta di un sondino dotato di telecamera che, fatto penetrare dal naso, riesce a visualizzare in maniera più dettagliata le strutture anatomiche.

La visita otorinolaringoiatrica offre anche l'opportunità di educare i pazienti alla prevenzione delle malattie e a tenere i comportamenti più idonei a mantenere lo stato di salute.

Si consiglia di non aspettare troppo tempo a sottoporsi a una visita se si lamentano, ad esempio, problemi di udito. Anche il più banale tappo di cerume deve essere trattato da uno specialista al più presto, perché può provocare una sovrainfezione rendendo, poi, più difficoltosa la rimozione.

Come si svolge la visita otorinolaringoiatrica?

La visita otorinolaringoiatrica si svolge in ambulatorio. Per esaminare l'orecchio all’interno del canale uditivo, il medico utilizza l’otoscopio permettendo così la visualizzazione della membrana timpanica

Per le cavità nasali lo specialista ricorre allo speculum nasale, ma per le strutture più profonde e per la regione posteriore del naso impiega il fibrolaringoscopio.

Infine, la valutazione della gola comprende l’osservazione delle tonsille, delle corde vocali e delle strutture anatomiche posteriori.

In breve, la visita otorinolaringoiatrica permette di controllare il distretto anatomico a 360 gradi per capire se sono presenti delle patologie.

Quali sono i consigli per la buona salute dell’udito?

Innanzitutto, occorre fare attenzione a non esporsi a suoni particolarmente forti, anche sul posto di lavoro. Quindi, se la nostra occupazione comporta un’esposizione al rumore elevata, è necessario utilizzare in modo corretto i dispositivi di protezione per evitare che l’udito venga danneggiato. Analogamente, serve cautela anche nell'ascoltare la musica, evitando il volume troppo alto.

Anche quando si praticano determinati sport, come il tiro a segno, è indispensabile utilizzare dispositivi di protezione corretti.

Ma è alla salute dell'orecchio nel suo complesso che dobbiamo prestare attenzione. Ciò significa, ad esempio, che il paziente con il tappo di cerume non deve cercare di rimuoverlo da sé, perché il più delle volte, utilizzando il classico cotton fioc, rischia di spingerlo più in profondità, con la possibilità di causare un’otite, che può peggiorare le funzionalità dell'orecchio.

Ovviamente tutte le patologie dell'orecchio vanno trattate tempestivamente, perché, se trascurate, possono provocare una disfunzione dell’organo, soprattutto dopo i 50 anni. A partire da questa età, o prima se si hanno delle patologie o si lamentano dei disturbi, il mio consiglio è di sottoporsi a un esame audiometrico per controllare l'udito.

I pazienti sono tuttora reticenti a indossare le protesi acustiche, ma non è un comportamento saggio. Dobbiamo infatti tenere in considerazione che l'orecchio e il cervello sono strettamente collegati: una volta che l'orecchio cessa di trasmettere il suono in maniera corretta, il cervello si abitua a non percepire i suoni e, quindi, anche a non comprendere perfettamente le parole. Se facciamo perdurare eccessivamente questa condizione di isolamento acustico, la riabilitazione uditiva diventa lunga e difficoltosa, e il paziente potrebbe non essere più in grado di raggiungere un livello acustico ottimale.

In conclusione, è necessario sottoporre l'udito a controlli periodici e intervenire tempestivamente.

Condividi
Share to Twitter Share to Facebook Share to LinkedIn Send by email

Trasformiamo la conoscenza in salute

Favorire l'evoluzione tecnologica nell'ambito della diagnostica per immagini con delle soluzioni flessibili e avanzate per l'ottimizzazione dei servizi di assistenza sanitaria

Chiudi menu

Trasformiamo la conoscenza in salute

Favorire l'evoluzione tecnologica nell'ambito della diagnostica per immagini con delle soluzioni flessibili e avanzate per l'ottimizzazione dei servizi di assistenza sanitaria

Chiudi menu

ALLIANCE MEDICAL ITALIA S.r.l. a socio unico, soggetta a direzione e coordinamento di Alliance Medical Group Limited.
Sede legale: Via Goffredo Mameli, 42/a - 20851 Lissone (MB)     T +39 039 2433 130    F +39 039 2433 150
CCIAA Milano Monza e Brianza e Lodi REA MB - 1896225 C.F. e P. IVA 12817841005 Capitale Sociale Euro 1.000.000,00 i.v.
www.alliancemedical.it   E-mail: info@alliancemedical.it    Posta Elettronica Certificata: ami@pec.alliancemedical.it

Chiudi menu